martedì 30 novembre 2010

La fortuna.. in cornucopia di sfoglia


 La fortuna.. in cornucopia di sfoglia

“Un augurio godurioso fatto di piccoli piaceri”!!

1 rotolo di pasta sfoglia rotonda “Buitoni”
1 ricotta
1 pacco di wafer alla vainiglia
1 cucchiaio di miele
20 nocciole
1 bicchierino di liquore Strega
1 cucchiaio di Nutella
Gocce di cioccolato fondente
½ tavoletta di cioccolato bianco
Scaglie di cioccolato fondente
Cioccolato al latte
Farina di cocco

Con un cartone fare un cono e rivestirlo di carta forno,arrotolare la sfoglia intorno e dare forma alla cornucopia con la fantasia,spennellarla di latte o uovo , cospargerla di zucchero di canna e farla cuocere in forno a 180° per  15/20 minuti. Mettere la ricotta in una ciotola e unirvi lo Strega,il miele, i wafer tritati la mixer oppure a mano,le nocciole  tritate al mixer,le gocce di cioccolato fondente e il cioccolato bianco passato al mixer. Impastare con un cucchiaio e dividere l’impasto a metà mettendo in uno di esso il cucchiaio di nutella dando una grossolana impastata. Prelevare piccole porzioni di impasto colori e farne delle palline,quelle bianche vanno passate in scagliette di cioccolato fondente e tritatura di cioccolato al latte,mentre quelle con la nutella nella farina di cocco. Una volta terminato l’operazione mettere le palline in frigo per almeno 1 ora,quindi farcire la cornucopia lasciando traboccare in abbondanza dal cono …. il dolce può  essere  servito decorando a piacere …. Buona Fortuna!!!









domenica 28 novembre 2010

Crostini al radicchio Trevigiano e provolone piccante

Crostini al radicchio Trevigiano e provolone piccante

Semplicissima e facilissima esecuzione per uno sfizioso antipasto adatto ai pranzi domenicali 

4 persone:
1 baguette
1 uovo
50g di panna da cucina
½ cespo di Radicchio trevigiano
Provolone piccante
1 scalogno
100g di pancetta
Sale e pepe

Tagliare in obliquo la baguette e sistemarla su una placca da forno coperta di carta forno. Pulire lo scalogno e farlo soffriggere in olio con la pancetta e aggiungere il radicchio tagliato a listarelle,salare pepare e portare a cottura. Sbattere un uovo e mescolarlo alla panna,amalgamare bene e disporne un cucchiaino sopra ogni fetta di baguette ,su di essa mettiamo due listarelle di provolone piccante e ancora un cucchiaino di radicchio e pancetta,ricopriamo il tutto con la restante crema di panna e uovo e inforniamo a 180° per 10 minuti…..l’antipasto è pronto,servire caldo!!!








Tagliatelle all’Aglianico con ragù di salsiccia e funghi

Tagliatelle all’Aglianico con ragù di salsiccia e funghi

Stavo preparando le classiche tagliatelle all’uovo, quando guardando nel frigo vedo una bottiglia di vino Aglianico,ed ecco che parte l’idea,impastare con il vino a posto del’acqua. Certo viola la classicità dell’impasto all’uovo,in effetti con il vino si impasta solo con la farina ma il risultato è stato molto molto  soddisfacente a parte il colore che non risalta in modo brillante. Per chi non conoscesse l’Aglianico,sappi che è un vino corposo dal brillante colore granata con una gradazione intorno ai 12°. E’ uno dei vitigni più antichi, proveniente dalla Grecia,è un vitigno rosso, che ben si è adattato alle terre della Campania e Basilicata tra il  monte Vulture e la provincia di Benevento specialmente nella zona del monte Taburno,ed è anche vitigno importante per la vinificazione del famoso vino Taurasi DOCG.

500g di farina di grano duro
3 uova
Sale
Vino Aglianico qb
3 Salsicce
1 aglio
1 cipolla
1 scalogno
Alcuni funghi champignon
Pancetta a dadini
3 pomodorini
Provolone piccante a dadini
Sale e pepe



Fare una fontana con la farina setacciata e impastare con le uova aggiungendo tanto vino quanto basta a d ottenere un composto liscio e abbastanza duro. Stendere la pasta su una spianatoia infarinata in una sottile sfoglia e ricavarne delle strisce appunto  dette tagliatelle,e sistemarle ad asciugare. Tagliare a sottili fettine l’aglio ,lo scalogno e la cipolla e farli soffriggere in una grossa padella con dell’olio. Aggiungere le salsicce tagliate a rondelle e i funghi,salare pepare e portare a cottura aggiungendo poi i pomodorini quasi alla fine tagliati a quarti. Cuocere in abbondante acqua salata le tagliatelle e versarle nelle padella con il ragù di salsicce. Impiattare e servire calde con dadini di provolone!!




sabato 27 novembre 2010

Gateau (gattò) di Patate


Gateau (gattò) di Patate

Un piatto tipico nostrano è questa pizza fatta con patate lesse,spesso il suo nome gateau viene scambiato come un dolce,dal francese gâteau, ma  in effetti è una preparazione salata a base di patate lesse schiacciate,farcite poi da mozzarella prosciutto e ciò che più aggrada,infatti la mia mamma è solita dire “chell’che ce miett’a dint’ chell’ce truove” che tradotto sta a dire “ quello che metti  all’interno una volta cotto ci trovi!”....Sante parole!!!

2 kg di patate
4 uova
150 g di parmigiano
1 manciata di prezzemolo
4 wurstel
150 g di mortadella
250 g di spalla cotta
2 grosse mozzarelle fior di latte
Burro
Pane grattugiato
Latte
Sale
Pepe

Lessare le patate e ancora calde spellarle,passarle nel passaverdura prima che si raffreddino altrimenti questa operazione sarebbe più difficoltosa. Impastarle con le uova e il formaggio aggiungendo  man mano il prezzemolo tritato e il sale e pepe. Affettare la mortadella,i wurstel, la spalla cotta e la mozzarella. Imburrare la base e i laterali di una teglia,cospargerli di pane grattugiato,fare uno strato di purè di patate e iniziare a mettere  la mortadella,i wurstel e la mozzarella ricoprire con le fette intere di spalla cotta .Con il rimanente purè fare lo strato superiore richiudendo la farcia,lisciarne la superficie con del latte e cospargere di un misto fatto con pane grattugiato e parmigiano,mettere alcuni fiocchetti di burro e infornare a 180° per 25/30 minuti circa










venerdì 26 novembre 2010

Cornucopia di stelle

Cornucopia di stelle
Natale tempo di sorprese,stavolta le stelle sono servite in una sfoglia portafortuna…che sia la sorpresa che aspettiamo  tutti!!!

Un rotolo di pasta sfoglia
500g di gnocchi di patate a forma di stelle
Un poco di burro
1 bustina di zafferano
Parmigiano grattugiato
Grani di melagrana
Sfilacci di porro
Pepe
Sale
1 uovo

Srotolare la pasta sfoglia e arrotolarla senza stringere attorno ad un cono di cartone rivestito di carta forno.. e poi armarsi di fantasia, spennellare la cornucopia di uovo sbattuto e cuocere per 20 minuti a 180°. In abbondante acqua salata cuocere le stelle di patate un minuto da quando saliranno a galla,condirle velocemente di parmigiano e di poco burro fuso con del zafferano, riempire la cornucopia e decorarecon grani di melagrana e sfilacci di porro. Servire calde!!




Ps:all'ultimo momento ho aggiunto dei tocchetti di gorgonzola piccante!

giovedì 25 novembre 2010

Liquore alla melagrana

Liquore  alla melagrana

Purtroppo le piogge di questi mesi ha portato i miei Melograni ad una maturazione precoce spaccandone i frutti, e con un quantitativo abbastanza grande non potevo  certo farli marcire sull’albero. Una parte è stata mangiata con gusto da tutti noi , un’altra, facendo prima una piccola prova, che ha dato esito ok ,l’ho congelata a grani e la terza l’ho liquorizzato. Ed eccone i risultati!!!


I grani di 14 melagrane
1 l di alcool a 95°
2 semi di cardamomo
2 stelle di anice stellato
5 chiodi di garofano
La buccia di un arancio
Un  piccolo pezzetto di zenzero fresco
800g di zucchero
650 ml di acqua

Ho sgranato le melagrane con il trucchetto che ho imparato, battendole aperte  per metà con un cucchiaio sul dorso. Poi i grani li ho centrifugati per ottenere una parte già limpida del prodotto e l’ho messo in macerazione con 250ml di alcol in un barattolo di vetro. La parte chiamiamola di scarto l’ho messa in un contenitore di vetro a chiusura ermetica con il resto dell’alcol unendoci i semi di cardamomo e di anice stellato,i chi9edi di garofano e la buccetta di arancia priva della parte bianca e li ho lasciati entrambi in macerazione per 15 giorni,scuotendoli almeno una volta giornalmente. Trascorso il tempo di macerazione ho filtrato ben 4  volte il barattolo che conteneva i resti della centrifugazione, e ho unito il filtrato al centrifugato pulito e l’ho lasciati maturare ancora per 8 giorni. All’ottavo giorno ho a filtrato il tutto ancora un paio di volte e  l’ho unito ad uno sciroppo di zucchero e acqua (Far sciogliere bene lo zucchero nell’acqua è importante per non fare opacizzare il prodotto, cosi facendo esso risplenderà  nei riflessi del bel rosso rubino) mescolando bene per omogeneizzare il tutto, a questo punto non resta che imbottigliare , tappare e mettere al buio per almeno 20/30 giorni…ora posso godermi un sorso di questo ottimo liquore…..Prosit!!









Bucatini al pesto di olive e capperi

Bucatini al pesto di olive e capperi

400g di bucatini
150 g di polpa di olive nere
25g di capperi di Pantelleria
Un misto in piccole quantità di ortaggi
Olio evo
Origano
Una sfoglia di cipolla
Un cucchiaino di aceto rosso
Un pizzico di zenzero
pepe
Sale

Denocciolare le olive e dissalare i capperi e passarli al mixer con un piccolo misto di ortaggi quali carote, sedano , prezzemolo e la sfoglia di una cipolla. Unire una presa di origano, il cucchiaino di aceto rosso e il pizzico di zenzero, salare,pepare e versare l’olio evo a filo fino ad ottenere un composto abbastanza cremoso e denso. In abbondante acqua salata far cuocere i bucatini, scolarli al dente e condirli con il pesto ottenuto , servire accompagnando con capperi interi.


Con questo pesto magari aggiungendo anche qualche alice sotto sale, si possono accompagnare  anche patate lesse, pesce lesso o alla brace e i classici crostini di pane.

lunedì 22 novembre 2010

'Mbriachielli di San Mauro

'Mbriachielli di San Mauro

Direttamente dalla tradizione dalla festa di San Mauro patrono di Casoria, una cittadina della periferia Napoletana,fatto con semplici ingredienti questo dolce a forma di tarallo racchiude un connubio di profumi fatti dalla cannella e dal vino nuovo, che hanno la caratteristica di amplificare il loro profumo ancora di più quando poi saranno inzuppati in liquidi che ognuno preferisce sia esso vino the o latte.

1 kg di farina
3oo g di vino rosso nuovo
Aglianico beneventano
350 g di zucchero
300g di olio di oliva
1 cucchiaino di pepe
1 cucchiaino di cannella
1 pizzico di sale


In una grossa ciotola fare una fontana con la farina e nell’incavo  versare all’interno tutti gli ingredienti e impastare sino a che la pasta non sia bella omogenea e non appiccicosa, lasciarla riposare per mezzora ,poi prendendo poche parti per volta su una spianatoi farne dei cilindri  lunghi una decina di centimetri e doppi quanto un anulare, dare loro la classica forma di tarallo, sistemarli su una placca foderata di carta forno e cuocerli in forno caldo a 180° fino a che la loro superficie non sarà dorata, più o meno! Fra raffreddare e gustare a piacere con vino, latte o altro !!





 io preferisco cosi!!!!