martedì 30 agosto 2011

Secondo Contest: ATMOSFERA ITALIANA – A TUTTA BIRRA – Ecco i Vincitori



Ecco ora siamo ai verdetti, si conclude cosi una esperienza unica e ricca di bellissime ricette. La cosa più bella è stata la collaborazione della Cucina dello Stregone con gente simpaticissima e addentro al mondo culinario, con cui  ho condiviso mesi a  gestire il contest di atmosfera italiana. Ebbene non mi resta che ringraziare i miei fratelli di padella e di ..birra Pietro alias Caronte amministratore del forum  

http://lapulceeiltopo.blogfree.net/  e l’accoppiata simpaticissima e competente di Claudio e della meravigliosa Carla di http://www.atmosferaitaliana.it/  Nel ringraziare tutti i food bloggers che hanno aderito all’iniziativa , e nel far notare la dura scelta ecco le ricette dei vincitori:


la ricetta 1 classificata : COTTAGE PIE  di Nuvole di farina

1 settimana di vacanza ospite nel casale di montagna di Carla, periodo di vacanza: 2 o 3 settimana di settembre





2 classificata: LE MIE CHARLOTTE di La Pentolaccia di Lianina
24 bottiglie di birra (6 per ciascun tipo)





3 classificata: CUBETTI AL CIOCCOLATO FONDENTE E NOCI di Curiosando in Cucina
12 bottiglie miste di birra ( 3 per tipo)



Nel complimentarmi con i vincitori Ringrazio voi tutti, siete tutti a pari merito appena appena sotto il podio al 4 posto.
Grazie



mercoledì 10 agosto 2011

La Pulceeiltopo a casa dello Stregone... a lezione di Francese

La Pulceeiltopo a casa  dello Stregone... a lezione di  Francese

Un anno fa, per la prima volta, la Pulceeiltopo raggiungeva l'antro dello Stregone, era il 7 agosto. Una delle esperienze che ha accresciuto la mia consapevolezza di essere dentro ad una bella "favola". Le giornate da allora sono passate nella speranza di poter riabbracciare chi già avevo conosciuto e i nuovi volti. Nei mesi a seguire si sono intensificati i rapporti di fratellanza che hanno colmato in modo gioioso il percorso che ci divideva, e oltre alla famiglia pulce una sorpresa mi ha fatto felice. La prima ad atterrare - letteralmente - a casa dello Stregone dalla splendida città di Montpellier è Mm Rosalie, per me Sorellona, una splendida, pacata, dolce, sensibile, fantastica donna. E' il 4 agosto. All'aeroporto pronto ad abbracciarla, ero lì in trepida attesa, e a vederla arrivare, forte fu la gioia tanto da non farmi spiccare nemmeno una misera parola. Poi, appena ritornato a terra, un "Bienvenue" è partito. Splendido pomeriggio e senza metter valigia a posto eccoci alla visita alla Reggia di Caserta, nel lungo vialone del giardino, una chiacchierata che ci ha fatto capire che le nostre parole fratello e sorella erano vere e consapevolmente dettate dal cuore. Tornati finalmente a casa e presentata la mia sorellona a tutta la mia famiglia, ecco che lo Stregone gli prepara il suo benvenuto con panini napoletani e mantenendo una promessa: un vino sardo, il Cannonau. La giornata successiva ha voluto che la sorellona fosse veramente parte della famiglia, infatti come altri giorni resta a casa con i miei e con loro instaura un rapporto bellissimo come se la conoscessero da tempo. La serata dopo la cena la passiamo in giro per le strade di Benevento, dove scatta tante foto tra bellezze antiche e squarci della città, ed è bello sentirla parlare un perfetto italiano e se una parola è errata chiedere consigli.,.questa è la mia Sorellona. Il giorno dopo ecco arrivare la carovana della pulce ed è tanta la voglia, la gioia di riabbracciare tutta la famiglia della Pulceeiltopo, da Pietro a Manuela per poi passare ai meravigliosi Silvia e coniglietto Peppe; una promessa fatta nei mesi concretizzatasi e in quell'istante e contemporaneamente la sorpresa di vedere anche loro Rosalie. Da ora in poi lo Stregone anche se sempre in movimento, mai fermo, lascia campo alle loro preziose e gustose ricette che allietano i pranzi e le cene del sabato e della domenica strappando un sì a restare alla pulce anche per questa giornata. La cosa stupenda e indimenticabile è il lavoro in comune fatto per quelle ricette, mani che sembravano conoscersi da sempre hanno lavorato ad impastare, a fare cavatelli, dolci, sughi, e cous-cous. Ma la magia dello Stregone si doveva compiere con l'espressione gioiosa e stupefatta di Peppe all'assaggio dello sciroppo di coca cola ( ricetta non mia ma di prossima messa in opera), vederlo felice a qyuel modo è stata veramente una magia stregonesca.  Così speciali questi manicaretti che lo Stregone, messosi da parte (?), ha umilmente lavato i piatti per loro (ihihih)...e anche per la spaghettata al pomodoro fresco fatta (?) da Peppe.  Ma come tutte le cose e i momenti felici ,(passati anche on line con altri amici come Liana, Antonella, Adele e Orazio)  il tempo, facendo il suo corso  ha lasciando  solo il ricordo di tante belle cose fatte insieme , cosi prima la famiglia della Pulceeil topo e dopo alcuni giorni anche la Sorellona , sono ripartiti, lasciando un vuoto colmabile solo ad un nuovo incontro , infatti il nostro anche se siamo distanti non è un addio ma solo un ARRIVEDERCI!!

Ma ora largo alle foto.

Nemmeno scesa dall'aereo ecco Rosalie con lo Stregone alla reggia di Caserta



  Qui ancora Rosalie e la famiglia dello Stregone davanti l'arco di Traiano a Benevento, e foto di resti romani

 Allo Stregone non poteva mancare il tocco magico del gatto, ed eccolo alle prese con un furbetto micio di Benevento
 E' domenica mattina , cosa di meglio che fare i cavatelli a otto mani? una splendida ideaaaaa...
 ...e il cous cous?  Certooooooooooo ed ecco Rosalie instancabile alle prese di maestra d'arte con la splendida Silvia
 Qui Pietro alle prese con i vasteddi fritti....
 ...fritti dalle manine di Manuela e conditi con il mio mosto cotto....una accoppiata Vincente!""
 Una pausa, immersi nella quiete del posto e pensieri svolazzanti!
 ah ahhhhhhhhhhhhhhhhh..la biscaaaaaaaaaaaaaaaaaaa clandestinaaaaaaaaaaaaaaaaa
 Rieccoci a Benevento e la sua storia, che sgorga anche al centro commerciale

 le mie sorelle di padella....belle!!!
 poi arriva il momento dei saluti, non di certo un addio ma un sicuro ARRIVEDERCI!!!!

Ed ora il cibo

La prima venuta nella casa dello Stregone per Rosalie è festeggiata con i panini napoletano dello Stregone con vino Cannonau
 una delle compoenenti dell'antipasto è dato dagli ufo dello Stregone, pasta sfoglia farcita spolverata con curry e seme di coriandolo

Quando la cucina si fa col cuore non esistono ostacoli ne frontiere,ed è cosi che la mia semplice parmigiana di melanzane e il gattò di patate di mia  mamma fanno parte di un servizio alla francese con pasta  che li accompagna.
uno squarcio della bella  e allegra tavolata, zittita solo dal silenzio del buon cibo!
Questa è la Stregoneria che ha reso felice il coniglietto Peppe, che bello vederlo stupito con pochi ingredienti
La torta Last minute, preparata a tempo do record dallo stregone tra un piatto e l'altro
La rosa del te offertaci da Rosalie, splendido regalo per un te in spensieratezza e allegria
I cavatelli, frutto della collaborazione a 8 mani di tutti noi, una esperienza che non si dimentica!!
il cous cous di Rosalie con  il suo accompagnamento di carne e verdura..sublime

Le fette di pane casareccio con la mia salsa di sfilacci di cavallo con panna cipolla vino rosso e formaggio parmigiano
i miei lievitati per Rosalie nell'ultima cena insieme(per questa volta)

Ora mettiamo in cantiere il prossimo  incontro affinche sia più grande e sempre con lo stesso calore e fratellanza. Grazie a voi tutti che siete intervenuti ,mi avete donato tanto in cucina e nella vita..Grazie!!

lunedì 1 agosto 2011

Lo Cherry

 Lo Cherry
Finalmente dopo aver confessato la “rapina “ delle amarene dall’albero di mia cognata ecco che mi son deciso a postare questa ricetta dello Cherry.

1, 5 Kg di amarene
800 g di zucchero
Alcool  a 95°
Vino Aglianico del Taburno
Una volte raccolte le amarene,lavarle e asciugarle perfettamente, quindi stratificarle in un contenitore coprendole di volta in volta con lo zucchero e lasciarlo per una settimana in pieno sole a macerare coprendo il contenitore con un telo di garza o simile accessorio, l’importante che dia luce e calore al contenuto, ma lo preservi da insetti e altro. Trascorso questo tempo il calore avrà fatto sciogliere lo zucchero e fatto fuoriuscire il liquido dalle amarene.  Filtrare con un colino lo sciroppo formatosi e unire il resto in un passaverdura, eliminando ovviamente i noccioli e ricavarne altro succo da filtrare. Per ogni litro di sciroppo unire prima in un contenitore 200 g di vino Aglianico del Taburno con un tasso alcolico superiore a 11°,  mescolare bene e rifiltrare il tutto e rimetterlo al sole per altri 5 giorni.  Dopo aggiungere allo stesso  peso iniziale dello sciroppo  400 g di alcool a 95°per ogni litro. Mescolare ancora e imbottigliare lasciando riposare per almeno 2 mesi al buio. Lo Cherry è ottimo da subito sia liscio e freddo, ottimamente gradito dal  gusto femminile, oppure usato per bagna in dolci o aperitivi e cocktail, ma di sicuro più invecchia più viene  gradito!!