sabato 30 giugno 2012

Ciambella al caffè e nutella con crema allo zafferano


Ciambella al caffè e nutella con crema allo zafferano

La semplicità degli ingredienti accompagnano da sempre la cucina sana e buona , ed è anche in particolari pranzi e cene che un dolce da classica merenda o colazione si veste a festa e fa bella figura nei piatti dei commensali.

Per la ciambella:
250 g di burro ( 100 g di questi  sono burro con cannella cardamomo e  zenzero di  http://www.cascinasancassiano.com/products12.html
150 g di latte
100 g di panna fresca
5 uova
250 g di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di nutella
2 cucchiaini di caffè solubile

Per la crema allo zafferano:

70 g di zucchero
3 tuorli
250 g di latte
20 g burro
50 g di farina
1 seme di cardamomo
Per la decorazione semi di pistacchio

Setacciare la farina con il lievito e lo zucchero, sbattere le uova con la panna e unirla agli ingredienti secchi. Unire il burro fuso e il latte e amalgamare bene con una frusta rendendo l’impasto omogeneo e liscio. Dividere l’impasto in due ciotole e in una di esse amalgamare la nutella e il caffè solubile. Imburrare e infarinare uno stampo per ciambella e dividendolo in sei spicchi alternare porzioni di impasto bianco e impasto con nutella e caffè. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 40 minuti, legge di cottura ideale è il classico stecchino, se una volta infilato nella ciambella esce pulito quella è la cottura perfetta altrimenti lasciare ancora per qualche minuto. Far raffreddare leggermente e estrarre la ciambella dallo stampo. Nel frattempo preparare la crema allo zafferano lavorando a schiuma i tuorli con lo zucchero a cui va incorporata la farina setacciata stemperata con il latte a filo, unire schiacciandolo il seme di cardamomo e far addensare la crema sul fuoco dolce. Farla raffreddare in una ciotola meglio se messa per pochi minuti in freezer ed unire il burro fuso e la bustina di zafferano,mescolare bene e far terminare il raffreddamento. Servire la crema in accompagnamento con fette di ciambella con una grattugiata e semi di pistacchio e volendo servire questo dolce in pranzo e cena accompagnarlo con una ottima marsala o vin santo.







Con questa ricetta partecipo al contest di :In punta di coltello ,Il mio saper fare ,Dolci e delizie di Giusy ,Miel&ricotta

martedì 26 giugno 2012

Paella mare monti



Paella mare monti

Con questa ricetta a mio modo omaggio uno dei piatti spagnoli più conosciuti al mondo, e come premesso lo faccio alla mia maniera.
300g di riso Basmati
200 g di totano
300 g di gamberetti
500 g di cozze
8 gamberoni
2 piccole e tenere zucchine
20 fiori di zucca freschissimi
200 g di piselli
10 peperone rosso
 4 cucchiai di salsa di pomodoro
1 bustina di zafferano
Olio http://www.oleificimataluni.com/oliodante/prodotti.php
Sale
Peperoncino
Prezzemolo
Brodo fatto con le teste dei gamberetti, acqua di cottura delle cozze filtrata, un cucchiaio di bottarga grattugiata, aglio , sedano e carota, acqua sale

Pulire i gamberetti eliminando le teste e fare con esse un brodo come descritto,e per fare più sapore unire i gamberoni e un bouquet di prezzemolo, salare e filtrare mettendo i gamberoni da parte. In una padella far soffriggere appena uno spicchio di aglio con 3 cucchiai di olio e far saltare i gamberetti con i totani tagliati piccole strisce sfumati con poco vino bianco. A parte far saltare in padella i peperoni tagliati a piccole strisce non troppo sottili, il peperone cosi darà croccantezza al piatto. In una padella capiente per il tutto far scaldare un paio di cucchiai di olio e soffriggere appena un aglio a pezzettini,unire i cucchiai di salsa di pomodoro e i piselli salare e far amalgamare i sapori,aggiungere anche i peperoni cotti nell’altra padella,le cozze ,i gamberetti con i totani , le zucchine tagliati a piccoli dadini e un pizzico di peperoncino. Sciogliere lo zafferano in un poco di acqua di cottura delle cozze filtrata . Unire i fiori di zucca interi e versare nella padella ( ho usato in mancanza di una paelliera da mettere in forno una wok e ho fatto la cottura sulla fiamma della cucina) il riso, aggiungere il brodo fatto con lo zafferano e 2 mestoli di brodo fatto con le teste dei gamberetti e bottarga, quindi coprire con un coperchio e cuocere a fuoco lento, aggiustando la cottura mescolando ogni tanto e aggiungere con altro brodo se necessario. A cottura ultimata impiattare e servire decorando con 2 gamberoni a testa ,prezzemolo tritato e un filo di olio a crudo.
















Con questa ricetta partecipo al contest di :In punta di coltello ,Il mio saper fare ,Dolci e delizie di Giusy ,Miel&ricotta







sabato 23 giugno 2012

Tralcio di rose


Tralcio di rose
 Con impasto per treccia russa

Da sempre mi piace giocare con gli impasti lievitati, visto poi che il mio Lm mi regala cose sane e buone. Girovagando nel web mi sono imbattuto in questa ricetta della treccia russa, e siccome ha una somiglianza con la torta
Angelica delle Sorelle Simili mi son proposta di farla, ovvio è che non poteva essere uguale all’originale , non è da meJ. Quindi in base a esperienze ne ho variato tempi di lievitazione e forma e il risultato è questo

80 g di Lievito madre rinfrescato (alternativa 10g di lievito di birra)
150 ml di latte
120 g di zucchero
80 g di burro
2 uova
500 g di farina 00
1 cucchiaino di sale
Altro burro e zucchero in rapporto 100g burro e 30 zucchero
Latte per spennellare
Zucchero  a velo per spolverizzare
Coloranti  alimentari giallo e rosso

Sciogliere bene il lievito con poco latte e parte dello zucchero,unendo parte della farina farne una crema densa e cospargendola di farina lasciarla lievitare per  5 ore in luogo caldo ( in questa stagione con il caldo che fa va bene  dappertutto J). Trascorso questo tempo unire gli altri ingredienti e le uova una alla volta incorporandole per  bene e farne un panetto morbido ma non appiccicoso e lasciarla lievitare per una notte. Al mattino stendere la pasta in una sfoglia da 1 cm e cospargerla con la crema  di burro  ammorbidito con lo zucchero, quindi arrotolare la sfoglia stretta su se stessa e pareggiare i lati del cilindro tagliandone dei pezzi. Dividere in lungo  il cilindro in 3 parti e farne una treccia, mentre con i ritagli una volta riportati in sfoglia ricavare dei dischetti che avvolgendoli su stessi daranno vita a 3 rose. Sistemare la treccia a piacere su una piastra  foderata  con carta forno e inserire a gusto le rose,spennellare di latte e cospargere di zucchero e lasciare lievitare per una 3 volta per 1 ora. Accendere il forno e una volta caldo cuocere la treccia a 180° per 25/30 minuti. Una volta cotta e dorata spolverizzare di zucchero a velo e con un pennellino mentre ancora la treccia è calda sfumare le rose con i coloranti. Ottima come colazione, come merenda farcita di crema o nutella e riscaldata al micro.









sabato 16 giugno 2012

Spaghetti integrali al ragù di mare

Spaghetti integrali al ragù di mare

Nuovi accessori, nuova fantasia di presentarli. Spaghetti integrali dal sapore di mare, ma con un tocco di sottobosco, riempiono di gusto un piccolo buffet caldo .

300 g di spaghetti integrali http://www.atmosferaitaliana.it/Alimenti/Cibi_tipici/Pasta/Pacco_regalo:_Otto_confezioni_Pasta_integrale_bio_Cavalieri/ita/prodotti/382/index.html
burro
farina

latte
noce moscata
pepe nero
lamelle di funghi porcini
sale
1 trancio di pesce spada
1 trancio di persico
polpa di granchio
 vongole
1 calamaro
gamberetti
olio http://www.oleificimataluni.com/oliodante/prodotti.php
prezzemolo

Prendere dei gamberetti freschi e marinarli per 1/2 ora con limone olio peperoncino e aglio e tenerli da parte. Lavare le vongole  e farle aprire in una padella con poco olio e uno spicchio di aglio. Mettere in padella con olio e aglio il trancio di spada e di persico tagliato  a stricioline  cosi come il calamaro e cuocerli per pochi minuti quindi sfumare con un pò di vino bianco, appena sfumato unire le vongole i gamberetti sgusciati per ultimo la polpa di granchio, spolverizzare con abbondante prezzemolo e lasciare sul fuoco pochi minuti, dopo la cottura lasciare senza passare al mixer da parte alcuni gamberetti, mentre il resto va frullato grossolamanete. Mettere la pentola con abbondante acqua e le lamelle di funghi porcini sul fuoco e salarla  solo a bollore avvenuto, quindi versare gli spaghetti e cuocerli al dente. Nel frattempo preparare un poco di  besciamella con del burro sciolto unito a poca farina qb e stemperando il tutto con del latte, salare pepare e unire un pò di prezzemolo tritato il pepe  e la noce moscata. Appena gli spaghetti sono pronti insieme alle lamelle di funghi che hanno conferito sapore alla pasta versarli nella pentola della besciamella, unire il ragù di pesce e servire con prezzemolo tritato e un gamberetto intero. Nel caso Finger food ho impiattato con accessori http://www.atmosferaitaliana.it/accessori-finger-food/ in 3 Bicchieri/Coppa Para 62 cc a commensale  con pasta e 1  Bicchiere/Coppa,"Punto" 61cc, per Finger Food. con besciamella e 3 gamberetti interi fatti macerare e scolati., decorando il tutto con bocciuoli di melograno! In abbinamento al piatto,una presentazione su tessuti Damascati tipo ristorante  di  http://www.creativitavola.com/home.asp e un fresco bicchiere di Falanghina dei Campi Flegrei!!














http://www.atmosferaitaliana.it/Alimenti/Cibi_tipici/Pasta/Pacco_regalo:_Otto_confezioni_Pasta_integrale_bio_Cavalieri/ita/prodotti/382/index.html

Ps aggiungo anche qualche foto con altri accessori di Atmosfera Italiana, non hanno a che fare con il contest ma era una variante con la stessa pasta  e condimento per dimostrare la loro validità in un buffet




venerdì 15 giugno 2012

Cena In Bianco di Torino “Spaghetti e vongole in bianco”



Cena In Bianco di Torino 
“Spaghetti e vongole in bianco” 

Un simbolo delle cultura e cucina partenopea che ha abbracciato nel tempo il gusto e “arricreato” il palato di molti. Ogni famiglia ha la sua ricetta, inutile dire si fa cosi e non cosi, in ogni caso è una preparazione da gustare fino in fondo , e stavolta presento la mia cosi ..

Schiacciare 3 spicchi d’aglio e farli soffriggere in una padella in un generoso specchio di buon olio d’oliva e farli imbiondire. Aggiungere poi le vongole ( lasciate per almeno 6 ore in acqua salata a spurgare e poi risciacquate) ,ben scolate e farle cuocere a fuoco vivo per 3 minuti o fino a quando non si sono aperte tutte. Sgusciare ¾ delle vongole lasciando da parte il resto con il guscio che saranno usaste per la decorazione. Aggiungere una abbondante spolverata di prezzemolo tritato finemente, e a piacere una dose di peperoncino. Cuocere in abbondante acqua salata con un bouquet aromatico di prezzemolo gli spaghetti e scolarli al dente. Tuffare gli spaghetti ben scolati nella padella con le vongole sgusciate e far amalgamare i sapori aggiungendo solo all'ultimo momento alcuni  pezzi di pomodorini piennolo ,coprire la padella con un coperchio per un minuto, quindi servire immediatamente decorando con le altre vongole non sgusciate e rametti di prezzemolo e accompagnare il tutto a tavola con un magnifico vino della mia terra morbido e ricco dal colore paglierino, fresco “Greco DOCG di Tufo”




domenica 10 giugno 2012

Penne integrali bio alla Alme




Penne integrali bio alla Alme 



Un primo piatto particolare,reso interessante per portata unica in piccolo buffet caldo animato anche da eleganti accessori Finger food di http://www.atmosferaitaliana.it/accessori-finger-food. Pasta integrale abbracciata da una generosa crema di asparagi e insaporita dal profumo del mare e dai frutti solari della terra di Sicilia e di Bronte in particolare che danno gusto a questo tris di vaschette. 

3oo g di Penne Integrali Bio Pasta integrale http://www.atmosferaitaliana.it/Alimenti/Cibi_tipici/Pasta/Pacco_regalo:_Otto_confezioni_Pasta_integrale_bio_Cavalieri/ita/prodotti/382/index.html
Un mazzo di asparagi verdi
1 confezione di panna da cucina
½ cipolla
50 g di burro
Pepe
Sale
1 tazza di brodo vegetale
200 g di gamberetti
12 gamberoni
Pistacchi di Bronte
1 aglio orsino
½ bicchierino di brandy
Prezzemolo riccio
Sale
Pepe nero

Pulire gli asparagi sotto acqua corrente dopo averli spezzati con le mani al punto ottimale di rottura evitando cosi le parti legnose e farli cuocere in mazzetto legato in acqua salata. Farli sgocciolare e tagliarli a rondelle,restando intatte le sole punte. In una padella far dorare la cipolla tritata finemente con il burro e unire gli asparagi. Portarli a cottura con il brodo, quindi una volta che il brodo si sia quasi asciugato unire la panna ,salare ,pepare e frullare il tutto con un mixer ad immersione. In una padella con un filo di olio e l’aglio orsino spezzettato far scottare i gamberoni privi del carapace e della testa e i gamberetti, sfumare con il brandy e cospargere di prezzemolo e limone grattugiato. In abbondante acqua salata far cuocere la pasta,una volta cotta mescolarla a parte della crema di asparagi e a parte dei gamberetti. Impiattare in piatto o in un buffet caldo in vaschette finger food http://www.atmosferaitaliana.it/accessori-finger-food/ e servire con pistacchio di Bronte sbriciolato , punte di asparago, prezzemolo riccio e una grattugiata di pepe . In questo caso ho servito il tutto in tre vaschette, uno con pasta, uno con crema di asparagi e gamberoni e gamberetti e un altro con crema e punte di asparago.Accompagnare il tutto con bollicine Franciacorta















 questa ricetta partecipa a:


http://www.atmosferaitaliana.it/Alimenti/Cibi_tipici/Pasta/Pacco_regalo:_Otto_confezioni_Pasta_integrale_bio_Cavalieri/ita/prodotti/382/index.html

martedì 5 giugno 2012

Stelle di Stregone



Stelle di Stregone 


Dessert divertente e goloso per incantare un fine cena tête-à-tête romantico , o un fine pasto con l'allegria degli amici.


Pan di spagna
3 uova
80g di zucchero
30 g di fecola di patate
30g di farina
Un pizzico di sale
½ steccadi vainiglia

Mousse di cioccolato 1 noce di burro
150g di cioccolato fondente
Un pizzico di peperoncino
2 tuorli+ 1 albume
1 albume
1 cucchiaio di zucchero a velo
1 tazzina di caffè 
inoltre
Confettura di arance
Gocce di cioccolato
Panna fresca da montare 

 Fragoline di bosco

Montare le uova con lo zucchero e la stecca di vainiglia incisa per il lungo e fatto fuoriuscire i semini. Montare per circa 25 minuti a mano incorporando molta aria, unire setacciando la farina amalgamarla al composto di uova senza smontarlo. Versare in uno stampo imburrato e infarinato e senza batterlo per livellarlo farlo cuocere in forno a 180° senza mai aprirlo ,fino a quando i bordi non siano ben staccati dalla teglia e infilzando uno stecco lo stesso risulti pulito e asciutto. Lasciare il pan di spagna ancora per una decina di minuti in forno spento per regolamentare il raffreddamento e terminare lo stesso su una griglia . Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e stemperarlo con il caffè,sciogliere bene per non avere grumi,appena sciolto del tutto aggiungere il burro fuori dal fuoco e unire i tuorli mescolando per bene e per ultimo il pizzico di peperoncino, rimettere sul fuoco e farne una densa crema e farla raffreddare. Montare a neve fermissima l’albume,con un pizzico di sale e con lo zucchero e incorporarlo alla crema di cioccolato con movimenti dal basso verso l’alto per non smontare il tutto. Una volta freddo il pan di spagna , tagliarlo a metà ricavandone dei dischi alti almeno 3 cm ,tagliare ancora a metà e spalmare su una base un velo di confettura di arance e aggiungere delle gocce di cioccolato, quindi ricoprire con l’altra metà e mettere il tutto per 30 minuti in frigo.  Da questa base farcita con l’aiuto di uno stampo ricavarne delle stelle. Prelevare dal frigo solo all’ultimo momento la panna e magari anche la ciotola dove verrà montata, quindi senza interrompere mai con il frullatore iniziare a montar a con un cucchiaio di zucchero messo mentre la si monta. .Sistemare “coppando” con una formina a stella la mousse in un piatto in 2 porzioni e sovrapporci la stella farcita di pan di spagna. Con la stessa formina “coppare “ anche la panna e dulcis in fundo gratificare l’occhio con una fragolina di bosco. Aggiungere dei ciuffetti di panna con una fragolina e servire con delle buone bollicine italiane