domenica 25 novembre 2012

Bonbons salati


Bonbons salati

Una ricetta semplice per sbalordire i commensali dando colore e bella mostra alla tavola delle feste che verrano, ideali per un buffet in piedi e finger food daranno l'idea di essere dolci ma all'assaggio saranno sorprendenti!!

500 g di Ricotta di bufala freschissima 
 200 g di parmigiano grattugiato 
100 g di speck
 1/2  cucchiainidi Cognac
 pepe rosa in grani, pepe nero macinato
 cocco grattugiato 
20 fette di prosciutto crudo
prezzemolo tritato
 mozzarella di bufala


  •  Impastare la  ricotta passandola prima al setaccio per eliminare più siero possibile al setaccio,  parmigiano, pepe nero ,prezzemolo e un filo di olio  Dividerla in tre parti uguali e lasciarne una parte unendoci dei grani di pepe rosa e  foderarla impanandola  di cocco in polvere mista a parmigiano: alla seconda parte  aggiungere pezzettini di speck e foderandoli di granella di pistacchio, mentre alla terza vanno aggiunti  piccoli dadini di mozzarella  foderandoli con fette di prosciutto , mettere tutti i bonbons in piccoli pirottini e dare via alla festa 





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    martedì 20 novembre 2012

    Riso rosso Thailandese Integrale all'orata e Kumquat

    Riso rosso Thailandese Integrale all'orata e Kumquat


    Da una collaborazione  con http://www.emporioecologico.it/    e.shop esclusivamente ecologico e naturale dedicato all'alimentazione, alla casa e allal bellezza del coro, nasce una ricetta tutta Bio.
    Bio per via del riso integrale Ecor,per la freschezza di un pescato giornaliero di orate e dal  profumo dei Kumquat della mia pianta!

    4 orate+ altre 2
    200 g di riso Rosso rosso thailandese integrale
    12 kumquat
    250 g di gamberetti
    foglie di limone
    prezzemolo
    1 bicchiere di  vino bianco 

    Mettere il riso in ammollo per 1 ora abbondante. Fare un brodo di pesce fatto mettendo in acqua le teste e i carapaci dei gamberetti e le teste e spine delle altre due orate con carota, cipolla, aglio, prezzemolo, alloro, chiodi di garofano e far cuocere almeno per un ora in 1 l di acqua, salare e far raffreddare. Risciacquare il riso e metterlo in rapporto 1:3 (200g di riso 600 di brodo di pesce) nel brodo freddo e portarlo a cottura per almeno 10 minuti. Nel frattempo lavare e pulire le orate e farcirle con foglie di limone, prezzemolo, olio e i filetti delle altre due orate tagliate a strisce, sistemare le orate a formare un quadrato in una teglia e mettere il riso scolato a metà cottura al centro di esse misto a gamberetti sgusciati e kumquat cospargere con un filo di olio e vino bianco e far cuocere per altri 20/ 25minuti a 180°, aggiungendo man mano all'occorrenza  mestoli di brodo in cui è stato cotto il riso . Servire a tavola impiattando un orata con la porzione di riso e cospargendo il tutto con generoso prezzeomo grossolanamente tritato. A questa ricetta abbinerei una Vernaccia di S.Gemignano (Toscana).






    venerdì 16 novembre 2012

    " Mistero" ©Alme Cannoli di pasta per cavatelli

    " Mistero"©Alme
    Cannoli di pasta per cavatelli 

    ieri sera al mio ritorno da lavoro una sorpresa,non è la prima volta ma lo è sempre perchè di rado; mia figlia Rita che impasta per fare i cavatelli in dialetto cecatielli, pasta a lei preferita. Formato il panetto lo lascia sul piano di lavoro coperto di panno umido, torno dalla doccia e gli faccio : ancora li? non li hai fatti? E lei col suo sorriso splendido: ma non mi dovevi aiutare tu? furbetta la "bimba", sa che impastare e fare la pasta in casa è la cosa che il papà preferisce e cosi inizio ad aiutarla. ma dopo un pò un idea si accende: e se la figgessi questa pasta?? Armato di mattarello rullo per losanghe, spatola e cilindri per cannoli eccomi all'opera. versione dolce troppo scontata, sarebbero stati cannoli lo stesso ma con ricetta variante dell'impasto, e allora ricotat si ma facciamoli salati!!

    Impasto per cavatelli:
    farina, sale e acqua qb

    500 g di ricotta
    1 fetta di Mortadella da 1 cm di spessore
    1 mozzarella
    1 carota
    erba cipollina e prezzemolo
    pepe
    1/2  bicchierino di Cognac

    Stendere la sfoglia e con il rullo per losanghe intagliarla, farne dei rombi in modo da avvolgere gli stampi cilindrici e friggerli in olio bollente, lasciare asciugare su carta assorbente.  Impastare la ricotta con il cognac il prezzemolo e l'erba cipollina tritata, il pepe econ la carota e mortadella tagliata a dadini. riempire gli cannoli di cavatelli e servire con fili di erba cipollina e una rosa di buccia di pomodoro e accompagnare con un ottimo bicchiere di Greco di Tufo!











    lunedì 12 novembre 2012

    Finger food Alme© 2012



    Finger food Alme© 2012


    Per le feste che stanno arrivando per  incontrare amici e parenti in modo casual e informale ecco un dolcino per arricchire un buffet, una ricetta con occhio alla tradizione dove nelle feste natalizie i canditi con i loro profuni e colori  la fanno da padrone, ma anche uno sguardo all'innovazione con l'olio evo  ingrediente  in un diverso pan di Spagna!!

    Pan di spagna all'olio evo
    2 uova
    200 g di zucchero
    1 bustina di vainillina
    la buccia di un limone
    50 g di fecola
    50 g di olio evo
    100 g di farina 0
    1/2 bustina di lievito http://www.paneangeli.it/

    Montare lo zucchero con le uova la buccia grattugiata di mezzo limone, e lavorarli a lungo rendendo il composto ben spumoso e areato. Mischiare la fecola alla farina e aggiungerla alternandola con l'olio alle uova mescolando sempre e ben amalgamando, per ultimo unire il lievito e un pizzico di sale. Quando il composto sarà perfettamente liscio e ben montato versarlo in uno stampo imburrato e infarinato e lascialo cuocere a 170° per circa 50 minuti. 


    Crema Pasticcera al mandarino
    2 mandarini
    1 uovo grande
    40 g di zucchero
    1 cucchiaio di farina
    un bicchiere di latte

    Ricavare il succo dei mandarini spremendoli e e setacciare il liquido, portate ad ebollizione il succo dei mandarini, con un zest di bucceta di un mandarino. A fuoco lento far ridurre il succo sino a quando il succo. Montare le uova con lo zucchero fino a fare un composto liscio e spumoso, unire la farina setacciandola con un colino e continuare a montare, diluire con il latte e porre sul fuoco a rassodare facendone un composto omogeneo e cremoso e far raffreddare. Sciogliere a bagnomaria del cioccolato fondente e glassare degli spicchi di mandarino e tenerli in frigo. Assemblare il dolce mettendo a base uno strato di Pds all'olioinumidendolo leggermete di bagna di alchermers, far euno strato di crema pasticcera al mandarino e ricoprirla con dadolini di frutta candita, coprire con un altro strato di Pds e far rassodare in frigo. Montare a neve ferma la panna .Tagliare con delicatezza il Pds farcito e tagliarlo in piccole porzioni e sistemarli in cucchiai da finger food , decorare i pezzett di pds con ciuffetti di panna sulla sommità e cospargerli con una nevicata di scagliette di cioccolato bianco. In altri cucchiaini mettere dei ciuffetti di panna e sistemare al centro uno spicchio di mandarino glassato col fondente. ecco cosi un dolcino peronto per il vostro buffet delle feste natalizie ovviamente assaporato con ottimo spumante Moscato d'Asti!

    I cucchiaini mi sono stati offerti gentilmente da http://www.atmosferaitaliana.it/accessori-finger-food/







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    Come sgranare un melograno

    Come sgranare un melograno

    In questo video un tutorial per ovviare al fastidioso lavoro e perdita di tempo di sgranare le melagrana, cosi facendo nel giro di 30 minuti ho sgranato ben 42 melagrana del mio albero che ho poi lavorato per estrarne succo per bevanda e sciroppo ossia la granatina che per l'estate e per i cocktail è un must!




    venerdì 9 novembre 2012

    Torta al limone "Polenghi"...e fantasia!


    Torta al limone" Polenghi"...e fantasia!
    Grazie alla collaborazione con la ditta http://www.polenghigroup.it/ITA/default.asp di Giancarlo Polenghi e alla loro  passione per gli ottimi limoni della calda Sicilia  in  un omaggiata loro fornitura in un apprezzato pacco  ecco  nascere dalla confezione per una  preparazione di un ottima torta soffice  al limone una nuova fantasia dello stregone che da ancora più risalto alla bontà di questo preparato.

    Oltre gli ingredienti del preparato servono
    125 g di burro (io ho usato stessa dose di olio )
    3 uova
    150 ml di latte
    Inoltre per la salsa di melograno servono:
    il succo di una melagrana
    60 g di zucchero di canna
    50 ml di acqua
    1  bicchierino di  vino passito
    Il succo di tre mandarini
    1 cucchiaio di maizena

    Preparare la torta seguendo le istruzioni della confezione aggiungendo latte uova  e burro richiesti e farla cuocere in forno senza preriscaldare a 170°per 45/50 minuti. Sfornare e far raffreddare la torta spolverandola con zucchero a velo. Con un coltellino ricavare dalla torta un cuore e dividerlo a metà a caso, come un classico cuore spezzato. Preparare la salsa di melograno portanto a bollore lo zucchero e l’acqua, aggiungere levando lo sciroppo dal fuoco il succo dei mandarini  e riportare a bollore. Unire la maizena sciolta con poca acqua e cuocere facendo addensare  e unire il passito, una volta ben intiepidito unire il succo di melagrana . Versare sulla torta a cuore e decorare con grani di melograno fettine e foglie di limone.






    sabato 3 novembre 2012

    "Arte Bianca" Girandola intrecciata tricolore

    "Arte Bianca"
    Girandola intrecciata tricolore

    Ancora un divertimento a dare corpo e forma ad un semplice impasto, i colori naturali esaltano un intreccio e il profumo di forno solletica le narici e inebria  l'aria della cucina

    1 kg di farina Petra1 di http://www.farinapetra.it Mulino "Quaglia"
    2 bustine di lievito secco ( o 40 g di lievito di birra)
    120 g di strutto
    30 g di zucchero
    25 g di sale
    500 ml di acqua tiepida

    inoltre per due parti di impasto:
    paprica e passata di pomodoro
    spinaci

    Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con lo zucchero e versarla nella fontana fatta con la farina dove vanno uniti lo strutto e il sale. Impastare con forza sbattendo l'impasto più volte sulla spianatoia e farne un panetto liscio e omogeneo, quindi ripartirlo in tre parti di pari peso. La prima parte va messa al naturale in una ciotola coprendola senza avvolgerla con un foglio di pellicola alimentare, la seconda va impasta perfettamente con spinaci lessi e frullati privandoli il più possibile di acqua di vegetazione, la terza va impastata con un cucchiaio di passata di pomodoro e paprica qb. Coprire anche questi con pellicola alimentare e lasciarli  lievitare per 90 minuti in forno spento. Una volta lievitati dividere in pari peso ogni panetto in tre parti e arrotolarli allungandoli cercando di farne dello stesso spessore e lunghezza. Accavallare ad arco alternandoli e intrecciarli decorando la fine dello stesso intreccio con decoro floreale. Sistemare su placca foderata di carta forno .Cuocere in forno pre riscaldato a 200° per circa 15 minuti e per altri 40 minuti a 150°, sfornare e far raffreddare su una gratella!















    giovedì 1 novembre 2012

    Uovo in camicia con tartufo aestivum e mozzarella di bufala

    Uovo in camicia con tartufo aestivum e mozzarella di bufala

    Un classico della cultura culinaria mondiale, la cottura affogata vede  in questa ricetta la semplicità dell'uovo è arricchita con lo "scorzone" meglio detto tartufo nero estivo...la semplicità paga sempre!!



    1 uovo
    250 ml di acqua
    15 g di aceto bianco
    1 fettina di mozzarella di bufala
    1 piccolo tartufo Aestivum

    Portare a bollore in un ampia casseruola atta a coprire bene l'uovo, appena bolle unire l'aceto e abbassare la fiamma per non far turbinare le bolle , quindi facciamo sobbollire pr alcuni minuti. Questo serve a non far allargare l'albume a chiazze. Rompere l'uovo in un piccolo piattino  e con accortezza immergerlo in acqua senza romperlo o sarà tutto compromesso.L'albume si coagulerà in fretta quindi  far cuocere per 3 minuti, avendo cosi l'interno del tuorlo ancora liquido. Raccoglie l'uovo con un mestolo forato e adagiarlo sul piatto pomnendo accanto la fetta di mozzarella, salare, pepare  una generosa grattugiata  e lamelle di tartufo!
    Vino da accompagnamento: Muller Thurgau 

    Semplice,d'effetto....buonissimo!





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