martedì 2 febbraio 2016

Cardone Beneventano



CAMPANIA


Tipica antica e autoctona ricetta  invernale della tradizione Natalizia del Beneventano  e ovviamente del mio paese San Martino Sannita . La zuppa di cardone  ( Il cardo è un  ortaggio  appartenente alla famiglia dei carciofi  ha delle foglie molto grandi ) , ha una  lunga preparazione, sia come pulitura che come tipologie di cotture, ma la forza della tradizione fa si che puntualmente ogni anno il giorno del Natale abbia  un piatto dal sorprendente e genuino sapore  prettamente contadino. 


1kg  di cardi a listelli ( i cardi sono ortaggi appartenenti alla famiglia dei carciofi, simili nel sapore )
2 kg di carne di cappone
600 g di carne macinata mista
1 grossa  patata
2 cipolle bianche
2 coste di sedano
2 carote
Un mazzetto di prezzemolo
6 l di acqua 
10 uova
150 g di parmigiano grattugiato
 200 g di mollica di pane raffermo  q.b.
100 ml di latte
100 di panna fresca
Erba cipollina 
Pepe
La sera dell’ anti vigilia di Natale   pulire i cardi tagliandoli  con un coltello all’altezza delle coste che presentano le foglie, eliminandole in quanto sono le più dure; eliminare se dure o macchiata la prima costa e con pazienza  eliminare tutti i filamenti delle altre  eliminando  anche eventuali piccole spine   , pulire anche l’interno delle coste.  Per renderli meno amarognoli lasciarli l’intera notte in acqua abbondantemente acidulata con succo di limone per non farli ossidare .  Tagliare i cardi a tocchetti  e cuocerli  in acqua leggermente salata per circa 20/25 minuti, ossia fino a che diventano teneri, scolarli e versarli in acqua fredda  con ghiaccio per fermare la cottura e cambiare quest’ultima almeno altre 2 volte per eliminare l’eccesso di superfluo aroma amarognolo..  Con 4 uova prese dal numero descritto in ricetta , la mollica  ammorbidita con latte e panna  insaporita  con  il formaggio  il pepe e sale , l’erba cipollina tritata e la carne macinata , fare un impasto e ricavarne piccole polpettine.   Passare alla preparazione del brodo lasciando cuocere in acqua leggermente  salata  il cappone a pezzotti (  eventualmente passato  alla fiamma per eliminare eventuali parti di piumaggio ), la patata con le cipolle intaccate senza aprirle tutte ,le  carote, le coste di sedano e gli aromi. Schiumare ogni tanto e a cottura ultimata ( circa 2 ore) togliere la carne e gli aromi e filtrare con un colino a maglie strette il brodo , lasciandolo freddare per poi passarlo in frigo dove rassodandosi   darà modo in seguito di eliminare facilmente lo strato di grasso che si formerà in superficie. Fatta questa operazione di sgrassaggio rimettere il brodo restante  sul fuoco  e una volta caldo unire le polpette fatte cuocendole per circa 15 minuti, unire anche i cardi lessati e tagliati a listarelle dopo altri 10/15 minuti unire il cappone fatto a pezzotti e lasciare ancora insaporire il tutto per altri 20 minuti. In una ciotola sbattere le uova rimaste con il parmigiano e versarlo nella pentola senza mescolare. Coprire con coperchio e fare rapprendere  l’uovo per altri 5 minuti, quindi con un mestolo in legno con forza ma delicatamente mescolare il tutto  facendo coagulare le uova e e renderlo omogeneo . Spegnere il fuoco e lasciare insaporire ancora, quindi servire caldissimo. 
In avanzo, usare il brodo per cottura e tutto il resto per ottima pasta farcita
In abbinamento sarebbe impossibile abbinare uno specifico vino, anche perchè come i carciofi tendono a dare nota metallica , ma essendo piatto “ignorante “ di tradizione non disdegno un  buon Aglianico Beneventano
Tempi di cottura oltre le 3 ore  previo oltre 12 ore per lavaggio e pulizia del cardo
Difficoltà  4 

1 commento:

elena ha detto...

complimenti, proprio una ricetta molto interessante!