Melugname
ca ciucculata
Melanzane con
la cioccolata
Questa
insolita preparazione è un dolce nonostante la semplicità di vera arte
pasticcera che affonda radici antichissime. La sua origine deriva dalla grande e speziata pasticceria araba diffusa inseguito con varianti dalle suore Agostiniane di Santa Maria
della Misericordia, dette anche Suore
Pasticcere alle quali vengono anche attribuite le creazioni e diffusione di
numerosi altri tipici prodotti quali : roccocò
,struffoli, mostaccioli e susamielli. Con questo gran successo le Suore attirarono
l’invidia e superbia della classe pasticiera del luogo, che vedevano in loro un
pericolo per i loro incassi, tanto che ne ordinaro con pressioni al Clero la bruciatura di volumi conle
ricette , ma fortuna nostra molte di
queste sono scampate a tale scempio.Tipico dolce della Costiera Amalfitana è
annotato anche in un aneddoto storico che risale al XIX° secolo in cui si narra
che fossero state offerte alla partoriente nipote dello Zar Nicola II° . Molte sono
le sagre a egli dedicate come quella di
Maiori (SA) che anche essa reclama
la sua paternità, come cosi molte sono le varianti della ricetta, partendo
dalla frittura delle melanzane che possono essere fatte con o senza farina o
ancora impanate come la classica parmigiana. E anche la crema di cioccolata
offre molte varianti chi con sciroppo e chi con latte ,per non parlare del
“condimento” mandorle amaretti e ricotta
in primis. Quella che offro oggi io è una variante semplice per un
dessert “veloce”, e non servita in teglia ma a mò di finger food in vaschette
mono porzione.
300
g di piccole melanzane lunghe
300 g di zucchero
150 g di cioccolato fondente
80 g di cacao amaro in polvere
30 g di farina 00
300 g di zucchero
150 g di cioccolato fondente
80 g di cacao amaro in polvere
30 g di farina 00
Mandorle
a scaglie e a granella
170
g + altri 200 g di acqua
1 bicchierino
di liquore Strega
Lavare
bene le melanzane, sbucciarle e tagliarle a fette in spessore di 3-4 mm nel
senso della lunghezza. Mettere le fette in un colapasta coperte di sale grosso
e con un grosso peso sopra a far perdere il loro liquido amarognolo. Dopo circa 6 ore
sciacquarle e asciugarle delicatamente, quindi friggerle in abbondante olio
d’oliva fino a farle dorare, quindi
asciugarle su carta da cucina. Nel frattempo che si asciugano preparare uno
sciroppo facendo bollire lo zucchero con 170 g
di acqua, e il liquore strega aggiunto in ultimo e mescolando continuamente
per evitare che lo zucchero si possa caramellare, aggiungere il
cioccolato e farlo sciogliere.
In un’altro pentolino mettere il cacao amaro in polvere, la farina setacciata e il resto dell’acqua e mescolare bene , pochi minuti cuocere a fuoco basso fino ad ottenere un composto denso e liscio, aggiungerlo allo sciroppo e far addensare il tutto.
Versare sul fondo di ogni vaschetta un po’ di crema di cioccolato con scagliette di mandorla e sovrapporvi alcune fette di melanzana ricoprire con un altro strato di crema con altre scaglie di mandorle e finire con uno strato di crema cosparso ancora da mandorle. Lasciare in frigo per almeno 2 ore o anche per un giorno e degustare la loro bontà . Accompagnare la degustazione con un buon limoncello freddo!!
In un’altro pentolino mettere il cacao amaro in polvere, la farina setacciata e il resto dell’acqua e mescolare bene , pochi minuti cuocere a fuoco basso fino ad ottenere un composto denso e liscio, aggiungerlo allo sciroppo e far addensare il tutto.
Versare sul fondo di ogni vaschetta un po’ di crema di cioccolato con scagliette di mandorla e sovrapporvi alcune fette di melanzana ricoprire con un altro strato di crema con altre scaglie di mandorle e finire con uno strato di crema cosparso ancora da mandorle. Lasciare in frigo per almeno 2 ore o anche per un giorno e degustare la loro bontà . Accompagnare la degustazione con un buon limoncello freddo!!
1 commento:
Ne ho sentito parlare di questo connubio ma non le ho mai fatte o mangiate...mi hai incuriosito! Grazie!
unospicchiodimelone!
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